Ipercolesterolemia: protocollo nutrizionale

Il colesterolo è molto importante per il nostro organismo ed è per questo motivo che, oltre ad assumerlo con gli alimenti, viene anche prodotto dal fegato. Tuttavia se i livelli di colesterolo nel sangue sono troppo alti, in particolare quelli di colesterolo LDL (il cosiddetto colesterolo cattivo), esso può depositarsi nelle arterie, favorendo la comparsa di ischemie.

A tal proposito ecco alcuni consigli nutrizionali per aiutarci a tenere sotto controllo la colesterolemia.

  • Per prima cosa è importante ridurre l’apporto di grassi ed in particolar modo di grassi saturi.
  • Andrebbe quindi diminuito il consumo di carni grasse, salumi, formaggi, panna, burro, margarina, latte intero, olio di palma e di cocco.
  • Assumere pochi zuccheri semplici, di cui sono ricchi biscotti, torte, marmellate e dolci in generale.
  • Preferire pasta, riso, orzo e altri cereali e derivati nella versione integrale perché contengono più fibra, che riduce e rallenta l’assorbimento dei grassi presenti nel pasto.
  • Per lo stesso motivo un altro prezioso consiglio è quello di aumentare l’assunzione di frutta e verdura: almeno cinque porzioni al giorno! Inoltre gli alimenti vegetali possono contenere anche i fitosteroli, composti simili al colesterolo, che riducono l’assorbimento del colesterolo a livello intestinale.
  • E la frutta secca? La frutta secca a guscio (per esempio noci, mandorle, nocciole , noci macadamia, noci pecan, noci brasiliane, anacardi, pistacchi, pinoli) di per sé non fa abbassare il colesterolo, come è opinione comune. Tuttavia è ricca in acidi grassi polinsaturi e, se assunta come alternativa (e non in aggiunta!) ad alimenti ricchi di acidi grassi saturi, può favorire il mantenimento di valori corretti di colesterolemia. Attenzione però a preferire prodotti al naturale e a non eccedere con le quantità perché è molto calorica!
  • Incrementare il consumo di legumi, alternandoli alle proteine animali. Fagioli, ceci, piselli, soia, fave, cicerchia e lenticchie sono sia una fonte di fibra che di fitosteroli.
  • Per quanto riguarda i metodi di cottura, alla frittura è meglio preferire la cottura a vapore, la bollitura, la cottura alla piastra o al cartoccio. Inoltre sarebbe meglio stufare e non soffriggere, aggiungendo mezzo bicchiere di acqua.
  • Come condimento prediligere l’olio extravergine di oliva (o eventualmente oli di semi) a burro e margarina, senza esagerare con le quantità… a tal proposito si può condire utilizzando una quantità minore di olio ed emulsionandolo con del di succo di limone.
  • Infine ultimo ma non meno importante consiglio: svolgere esercizio fisico di moderata intensità e in maniera costante.